Circolare 49

Comparto e Area Istruzione e Ricerca – Sezione Scuola Azione di sciopero breve a partire dal 6 maggio 2024 nella scuola primaria

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Antonia Abbiati

Dirigente Scolastico

Comparto e Area Istruzione e Ricerca – Sezione Scuola Azione di sciopero breve a partire dal 6 maggio 2024 nella scuola primaria. Adempimenti previsti dall’Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali del 2 dicembre 2020 (Gazzetta Ufficiale n. 8 del 12 gennaio 2021) con particolare riferimento agli artt. 3 e 10.

COMUNICAZIONE AI GENITORI

Prot.n. 1504
Milano, 30/04/2024

Oggetto: Sciopero breve del 6 maggio 2024

Con la presente si informa che l’Ufficio di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione, con nota prot. n. 61586 del 24/04/2024, ha reso noto che, per la giornata del 6 maggio 2024, è previsto uno sciopero breve del personale docente, a tempo determinato e indeterminato, relativamente alla sola scuola primaria, proclamato da:

SGB – Sindacato Generale di Base
CUB – Scuola Università e Ricerca, con adesione dell’ADL Cobas.

Lo sciopero sarà articolato come segue:
• Sciopero breve delle attività funzionali connesse alle sole prove INVALSI, nella sola scuola primaria, per le attività di somministrazione dei test e per tutte le attività connesse alla gestione dei test INVALSI per il giorno 6 maggio 2024;
• sciopero delle attività funzionali connesse alle sole attività di correzione e tabulazione delle prove di cui al punto precedente, nella sola scuola primaria, per il periodo della correzione dei test, a partire dal 6 maggio 2024 e per tutta la durata delle attività di correzione e tabulazione delle prove, come calendarizzato da ogni singola istituzione scolastica”. 

Motivazione dello sciopero breve proclamato da SGB e CUB, con adesione di ADL Cobas, nella scuola primaria:
Contro la somministrazione delle prove INVALSI; contro la legge 25 ottobre 2007, n. 176 che impone la somministrazione dei test in via ordinaria, cioè funzionale all’insegnamento; contro il sistema di valutazione imposto dalle legge 107/2025 che fa perno sui test INVALSI che si svolgono non in maniera “statistica” ma con un’operazione gigantesca sulla totalità degli istituti, bloccandone l’attività di insegnamento e drenandone ancora risorse tecniche, umane e finanziarie; contro il CCNL rinnovato per il triennio 2019-2021 che, per la parte economica, non è assolutamente adeguato all’inflazione in corso e per la parte normativa, recepisce i vincoli alla mobilità del personale docente; contro il DDL Calderoli (autonomia differenziata); contro l’uso massiccio di forme contrattuali precarie esterne alla scuola; nonostante il decreto Milleproroghe 2024 è stato approvato alla Camera il 19 febbraio c.a. dopo tre anni non viene confermata l’assunzione a tempo determinato finalizzata al ruolo dalle GPS sostegno di prima fascia per i docenti specializzandi.

Proclamante: SGB – CUB Scuola Univeristà Ricerca – ADL Cobas

%  Rappresentatività a livello nazionale (1) %: 0,05% – 0.25% – 0,00%

  voti nella scuola per le elezioni RSU: 0% – o% -0%

Tipo di sciopero: Breve Scuola primaria – Breve Scuola primaria- Breve Scuola primaria

Durata dello sciopero: breve – breve – breve

PRESTAZIONI INDISPENSABILI DA GARANTIRE
Ai sensi dell’art. 2, comma 2, del richiamato Accordo Aran, in relazione all’azione di sciopero indicata in oggetto, presso questa istituzione scolastica, non sono state individuate prestazioni indispensabili di cui occorra garantire la continuità, si assicura comunque la vigilanza sui minori nel caso in cui dovessero presentarsi a scuola. Sulla base dei suddetti dati e delle comunicazioni rese dal personale, si informano i genitori che non è possibile fare previsioni attendibili sull’adesione allo sciopero e sui servizi che la scuola potrà garantire.

Si invitano pertanto i genitori, la mattina dello sciopero, a non lasciare i propri figli all’ingresso, senza essersi prima accertati dell’apertura del plesso, del regolare svolgimento delle lezioni e del servizio mensa o, in alternativa, delle misure adottate per la riorganizzazione del servizio.